domenica 5 novembre 2017

Serate così

Poi ci sono serate così.

Il gatto dorme. Gli altri sono avvolti nel gomitolo dei loro pensieri.
Tu pensi al domani: perchè nella tua testa c'è già l'embrione del domani.
Avverti tutte le urgenze del lunedì. (No, non è più domenica già da un bel po').

Poi i pensieri cominciano a pensarti.
Nella penombra intravedi sagome, risenti frasi.
Così, come un disco rotto, che non smette, non smette, non smette

Pensi a quando avevi la mente libera, e i pensieri erano un frullo d'ali.
Adesso, i pensieri strisciano, stanchi.

Che fare del passato, quando ormai è passato? (non pensarci, non pensarci più!)

Che fare di chi non c'è più? (C'è! c'è ancora, mi ripete le stesse cose, non mi lascia)

Tempo, ci vuole: pazienza e tempo. (Non basterà la mia vita)








1 commento:

  1. Questo non è commentabile (sono così poche le cose commentabili). Semmai è rimasto vivibile per chi ha avuto esperienze simili, non è cosa da poco. Ho sistemato una stanza privata e silenziosa, puoi visitarla se vuoi.
    https://nessungiudizio.blogspot.it

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