domenica 22 dicembre 2013

non solo walking (un regalo...)

Oggi, andando a fare walking, secondo quanto mi sono proposta di fare ogni giorno [peso, osteoporosi, etc....] a un certo punto mi sono concessa un regalo.
Il percorso era poco illuminato, anche un po' schermato rispetto alla strada...
Così mi son fatta coraggio e ... via a tutto jogging!
Che bello ^_^
sentivo energia viva, i mitocondri erano ebbri di glicolisi e funzionavano a tutto vapore
i muscoli andavano sincroni e persino le articolazioni roteavano nelle giuste sedi, senza sbagliare una volta: altro che bascula! Le rotule si tenevano aggrappate per bene ai tendini dei quadricipiti...
insomma filavo come un trenino *_*
Lo rifarò.



venerdì 20 dicembre 2013

mi manca

Mi manca una cosa: ne sono consapevole.
Per qualcuno, tale mancanza è sintomo di anaffettività, di poca emotività,  poca partecipazione personale, poco coinvolgimento.
 Posso garantire che non è così: mi emoziono anche troppo, ma le mie tempeste emotive sono tutte private, personali, intime.
Nessuno ne sa quasi nulla: come di quei cavalloni che hanno poca poca schiumetta in cima. Ma nella curva tesa dell'acqua, c'è una forza tutta racchiusa, inesplosa.
Fuori, taccio, sorrido, più o meno brevemente, parlo cortesemente.
Tale è il prodotto dell'educazione da me ricevuta.

Mi stupisco molto delle esplosioni plateali di emotività: me ne vergogno io, per chi le compie, per chi rappresenta tali scene da cortile.

Infine, dopo essermi amareggiata per le incomprensioni, agitata intimamente, rammaricata per l'incomunicabilità, mi manca ancora una cosa.

Non posseggo il rancore.
Me ne sono dispiaciuta per molto tempo, mi sono sentita in colpa per non riuscire a conservare memoria dei torti. O meglio, li ricordo storicamente, mi dispiace di averli dovuti subire...
ma non posseggo gli strumenti della rabbia conservata, gonfia di livore, bavosa di vendetta.

Non ho tempo per il rancore.
Non voglio assaporare il veleno dell'odio.
Preferisco l'oblio, e il librarsi serenamente al di sopra delle miserie della vita.
C'è tanto cielo, da contemplare.

mercoledì 11 dicembre 2013

DEVI SAPERE TUTTO


DEVI SAPERE TUTTO 
  Impara bambino a scuola
impara uomo in carcere
impara donna in cucina
frequenta la scuola,
senza tetto
procurati sapere
tu che hai freddo
affamato, impugna il libro
è come un'arma.
Non temere di fare domande
verifica le cose che leggi
ciò che non sai di tua scienza
in realtà non lo sai. 

  (Bertold Brecht)

perchè la foto del mare? ...perchè il mare è vasto, come il sapere