Pensiamoci un attimo insieme, per piacere. Cerchiamo insieme di scoprire in che consiste, ché lo cerco da una vita. Prima ero inconsapevole di questa faglia, poi pian piano ho iniziato a vederla sempre più nitidamente, e insomma c'è qualcosa che non mi torna.
1- Il senso è forse nel pulire la casa. Togliere ogni granello di polvere, ogni ombra dalle piastrelle, nel vedere la casa come un nido velato di fresco? (no, sono certa che questo è solo un aspetto, e poi la casa dovrebbe essere sempre ben pulita e netta)
2- Il senso è allora nel cucinare e mangiare. Preparare leccornìe e manicaretti e rimpinzarsene? (non penso proprio, in breve viene la stanchezza del cibo che languisce, di molte portate ci si dimentica)
3- Il senso è nel frequentare lunghi (e tediosi, scusate) riti religiosi, defatiganti e interminabili? (ammiro chi ci riesce, a una certa età diventa pressoché impossibile partecipare per problemi fisici)
4- Il senso è nel vedere i parenti e gli amici? Mah! se ci vuole la festa per vederli, significa che sono già molto lontani
Forse, forse il senso è nel far tornare i figli lontani, che arrivano da latitudini improbabili, chi presto, chi tardi, chi su ali, chi su ruote, chi su binari.
Forse è vederli una volta ancora intorno al tavolo, come in un tempo che si è smarrito nella memoria